Quod Superest
Il latino non è una lingua morta.
sabato 3 dicembre 2016
vivit sub pectore vulnus
VIVIT SUB PECTORE VULNUS
la ferita è viva
dentro al cuore
. È quella amorosa di Didone, lasciata da Enea, che la porterà al suicidio. (Virgilio-Eneide-IV-67).
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