ARBITER ELEGANTIARUM,
(ELEGANTIAE) giudice
di eleganza, di raffinatezza. È l’appellativo
che lo storico romano Tacito (54-115?) nella sua opera Annales (XVI-18) attribuisce
allo scrittore Petronio, autore del Satyricon, che si suicidò
nel 66 d. C. per ordine di Nerone. Oggi l’espressione ha vari significati come
persona di buon gusto, raffinata nei piaceri, esteta, elegante nel vestire.
Nessun commento:
Posta un commento