venerdì 9 dicembre 2016

quantum mutabis ab illo!

QUANTUM MUTATUS AB ILLO!  quanto cambiato da quello!  Enea, mentre  dorme, sogna Ettore che gli raccomanda di portare con sé i Penati per costruire altrove una nuova città e lo vede nel giorno della sua morte, diverso da quell’eroe che era tornato trionfante  in città, vestito delle armi di Achille e pronuncia le famose parole. (Virgilio-Eneide-II-325).

Nessun commento:

Posta un commento