QUANTUM MUTATUS
AB ILLO! quanto cambiato da quello! Enea, mentre dorme, sogna Ettore che gli raccomanda di
portare con sé i Penati per costruire altrove una nuova città e lo vede nel giorno
della sua morte, diverso da quell’eroe che era tornato trionfante in città, vestito delle armi di Achille e
pronuncia le famose
parole. (Virgilio-Eneide-II-325).
Nessun commento:
Posta un commento